MARINA CAPRA |
Materie 'emotive' risolte principalmente con terracotta rossa di Castellamonte ed interventi di superficie (manganese) quelle di Marina Capra intenta a restituire grazie a forme racchiuse, intrecciate e annodate, i sottesi-intesi della comunicazione fisica e spirituale degli esseri umani. Marina ama definirsi un'istintiva nellA affermazione di un lavoro che 'esce dalla terra senza disegno', quasi come una forza dirompente ed infuocata. Di qui la predilezione per la terra rossa di Castellamonte e per la forma rotondeggiante degli ultimi pannelli dove i colori rosa-bianco-verde-azzurro e quelli rosso-nero-grigio tendono ad armonizzare le emozioni positive e negative che con alternanza dominano la scena delle passioni umane. Spesso nei pannelli precedenti si ritrovano forme spiraliformi o geometriche triangolari e circolari dalla netta derivazione concettuale ed astratta, ora le soluzioni attestate dagli ultimi pannelli sembrano coniugare le forme scultoree annodate e sensuali tutte monocrome con la valenza emozionale dell'intervento cromatico. Un passaggio carico di suggestioni e riflessioni psicologiche. Manuela Cusino ottobre 2000 dalla mostra: "BARZAN / BONELLO / CAPRA / TURBINO" |